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Maria nella religione cristiana
TRE EVENTI SIGNIFICATIVI
Personalmente trovo che tra le numerose manifestazioni mariane vi siano tre eventi maggiormente significativi: il primo è l'apparizione all'apostolo Giacomo il Maggiore a Saragoza, si tratta della prima vicenda Mariana nella tradizione cristiana, al di fuori dalla narrativa biblica; il secondo evento è dato dalle apparizioni a Città del Messico che diedero il via alla vicenda della Madonna di Guadalupe; il terzo evento è l'apparizione a Lourdes.
Maria apparve, a Saragozza, all'apostolo Giacomo il Maggiore nel 47dC. (1) L'Apostolo, la tradizione vuole, fosse deluso dagli scarsi risultati della sua predicazione ai gentili (2) nella penisola Iberica, in un momento di sconforto ebbe la visita di Maria, la cui figura pose i piedi su una colonna di marmo nero. In realtà non vi sono testimonianze scritte del fatto, ma la sola tradizione vocale. Ciò nonostante nacque una fervida devozione alla Madonna del Pilar, che in locale significa appunto colonna. Questa la vicenda, ma il senso ad essa vedo sia dato dalla partecipazione diretta di Maria all'evangelizzazione di quelle genti, oltre che dalla volontà consolatoria allo sconforto di Giacomo. Perciò penso sia la "colonna", appunto, che ha sostenuto e sostiene tuttora la fede della Cristianità ispanofona e non solo.
Si sviluppò intorno alla tilma (3) di Juan Diego la vicenda che diede il via a Guadalupe, nel dicembre del 1531, alla maggiore manifestazione di Maria in Messico e probabilmente di tutta l'America Latina. Accadde, molto brevemente, che Juan avesse per cinque volte la visione della Vergine, esattamente sul culmine della collina di Tepeyac che sovrasta l'attuale santuario. All'alba di sabato 9 dicembre sulla strada verso Città del Messico, incontrò per la prima volta Maria che gli diede l'incarico di richiedere al Vescovo la costruzione di una chiesa nella valle ai piedi della collina di Tepeyac: «...Hijito mío el más amado: yo soy la perfecta siempre Virgen Santa María, Madre del verdaderísimo Dios..., mucho quiero tengan la bondad de construirme mi templecito...» che suona liberamente così : «... Figlio mio molto amato, io sono la perfetta sempre Vergine Santa Maria, Madre del Dio più Vero… desidero immensamente abbiano la bontà di costruirmi un piccolo tempio...».
Il secondo incontro avvenne nello stesso luogo, di ritorno da Città del Messico, dopo aver rivelato al Vescovo dell'apparizione e della richiesta ed averne ottenuto una risposta negativa dettata dalla incredulità. Così Maria, in questa seconda apparizione, richiese Juan a ritornare, il giorno successivo, dal Vescovo poiché gli avrebbe affidato un segno.
Il giorno successivo Juan tentò di cambiare percorso per non ritrovare la Vergine poiché era molto preoccupato per la salute di suo zio, ma Maria gli si fece di nuovo incontro rassicurando Juan sulla salute dello zio e lo indusse a raccogliere delle rose ordinandogli di portarle al Vescovo poiché gli avrebbe dato un segno, difronte al Vescovo aprendo la sua tilma, sotto la quale portava le rose, si rivelò all'interno di essa l'immagine che ancor oggi si può venerare.
Questa la vicenda, non vi è solo la prodigiosa comparsa, documentata dallo stesso Vescovo di Città del Messico, (4) ma a questa immagine risultano legati ulteriori fattori d'origine tuttora inspiegabile come la sua durata; poiché non avrebbe potuto sopravvivere naturalmente fino a oggi senza essere intaccata da naturali agenti disgreganti quali insetti, muffe e altro: come dimostrano le numerose prove comparative effettuate con modelli simili, in uguali condizioni ambientali, senza trattamenti conservativi.
Un secondo fattore è determinato dall'inspiegabile natura dell'immagine chiaramente non dipinta. Numerosi pittori famosi sono stati chiamati a riprodurla su di un supporto uguale e con differenti tecniche senza riuscire a eguagliarne l'essenza, ciò anche nel '900, ma non solo, con le attrezzature di analisi attuali non si è individuato il metodo utilizzato per creare questa immagine.
Sempre nello scorso XX secolo è emerso un terzo fatto importante e di natura prodigiosa, utilizzando sia strumenti di ingrandimento ottici e fotografici che sistemi di analisi elettronica si sono scoperte all'interno delle pupille degli occhi le tre immagini dette in gergo oftalmico di Purkinje-Sanson, le quali riproducono la scena della rivelazione, come descritta nei documenti lasciati dal Vescovo presente al fatto e riprodotta in dipinti cronachisti dell'epoca. Queste figure rilevate nelle pupille della "Morenita" (5) possiedono le caratteristiche normali di quelle che si sarebbero formate negli occhi di una persona che stesse osservando quella scena: ciò lascia supporre che la Madonna fosse presente nel momento della rivelazione e ne stesse osservando la scena ma da una prospettiva esterna a essa e leggermente dall'alto; che Maria, presente e osservatrice, in quel momento avesse proiettato la propria immagine fissandola sull'interno della tilma.
La scoperta delle immagini di Purkinje-Sanson negli occhi della "Morenita", avvenuta molti secoli dopo l'evento, è tuttora inesplicabile date le tecniche conosciute all'epoca che ne rendono impensabile la riproduzione all'interno delle pupille di dimensioni così ridotte, circa sei-otto millimetri, impresse e non dipinte su di un supporto intessuto in maglie grossolane.
Non potendo in questo contesto dilungarmi, per comprendere meglio invito il lettore a documentarsi attraverso sia il sito ufficiale del Santuario (6) che la bibliografia anche se è difficoltoso reperirla in italiano,
Un'ultima considerazione: è impressionante la similitudine con l'imponderabile realtà della Sacra Sindone.
A Guadalupe, come a Saragozza, stava iniziando l'evangelizzazione delle genti di un nuovo mondo, in particolare del popolo Azteco, al seguito degli Spagnoli durante la loro drammatica conquista.
L'apparizione di Lourdes, avvenuta nel 1858, costituisce un traguardo nella storia della cristianità poiché avveniva pochi anni dopo la proclamazione del dogma della Immacolata Concezione ( 1854 ), ne rappresentava, di fatto, la conferma e ne è il sigillo di Maria, ciò a dispetto di chi non si trovava d'accordo con Roma. Se le due precedenti apparizioni rappresentano l'avvio di una fede collettiva in due diversi momenti, anche se in luoghi e per popoli diversi ma universali per tutta la gente cristiana, Lourdes pare essere la risposta compiaciuta di Maria al traguardo nella corsa di fede costituito dal grido al mondo della sua pienezza di Grazia con cui la gente del suo Figliolo gli ha riconosciuto, finalmente dopo 1850 anni, in modo deciso e definitivo. Maria è Immacolata. Maria è Pura, senza peccato.
Non mi dilungo nella descrizione dell'apparizione, essendo di conoscenza diffusa e di facile reperibilità bibliografica, rinvio il lettore a una documentazione più approfondita sia cartacea che attraverso siti web.(7)
Personalmente ritengo che queste siano le tre manifestazioni mariane rappresentative di tre momenti significativi della storia Cristiana nella venerazione della Vergine Maria " affinché vengano svelati i pensieri di molti cuori".
NOTE:
(1) Circa 14 anni dopo la Risurrezione e ascesa al cielo di Gesù
(2) Erano chiamati dagli Israeliti "gentili" gli estranei alla loro religione e popolo, per San Paolo i gentili sono i pagani.
(3) La tilma era un mantello tipico delle popolazioni indigene del Messico di origine azteca. Intessuta con fibre grossolane ricavate dalle foglie di agave. Juan Diego Cuauhtlatoatzin nato intorno all'anno1474, a Cuauhtitlán, nel regno di Texcoco, morto nell'anno 1548 (poco dopo la morte del vescovo Juan de Zumárraga). Canonizzato da Papa Giovanni Paolo II a Città del Messico il 31 luglio 2002.
(4) Vescovo di Città del Messico- Juan de Zumárraga (Durango, 1468 – Città del Messico, 3 giugno 1548)
(5) "Morenita" è l'affettuoso soprannome che la gente ha assegnato all'icona della Madonna di Guadalupe per il colore leggermente bruno della sua pelle.
(6) Siti mariani - Basilica Santa Vergine di Guadalupe http://basilica.mxv.mx/web1/-home/index.html; www.sancta.org; www.mariadinazareth.it
(7) fonte www.mariadinazareth.it