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Maria nella religione cristiana
CON L'UMANITÀ CRISTIANA
Maria si identifica con la Cristianità, dopo le testimonianze delle Sacre Scritture, attraverso le sue apparizioni e le iconografie, a cui la tradizione attribuisce i segni soprannaturali, che hanno dato vita a luoghi di venerazione intorno ai quali ruotano le più svariate, collettive e personali, espressioni di fede. A partire da Saragozza nel lontano 47dC, passando per Caravaggio, Fatima, Lourdes e ad oggi Medjugorje, si contano 255 eventi Mariani con cui la Madre di Dio si inserisce nella storia della cristianità e si identifica con essa, intervenendo a svelare i pensieri delle menti intorbidite dalla sofferenza in particolari momenti e luoghi tormentati della storia.
Caravaggio, un Santuario caro alla tradizione cattolica lombarda e tanto significativo da meritarsi la visita apostolica di Papa Giovanni Paolo II, dove Maria il 26 maggio 1432, chiese a Giannetta di diffondere l'invito: " ... a tutti che digiunino a pane e acqua il venerdì in onore di Mio Figlio ". Caravaggio, in quell'epoca, rimase inserito nel teatro di sanguinosi scontri e saccheggi tra gli armati del Ducato di Milano e quelli della Repubblica di Venezia che devastarono l'intero territorio per circa dieci anni.
Medjugorje in cui oggi la Madonna continua ancora a replicare lo stesso appello, nelle sue manifestazioni iniziate poco prima che questa terra fosse devastata dall'odio demoniaco della sanguinosa guerra civile.
Questi due eventi e molti altri, come Fatima in Portogallo (prima guerra mondiale), hanno in comune la volontà della Vergine Maria di essere nella umanità sofferente e richiamare l'attenzione dei credenti, aprendo le loro menti, nell'individuare l'odio che imperversa tra gli uomini durante gli eventi catastrofici del momento, per contrastare i sanguinosi piani demoniaci con la preghiera al Signore.
CRONOLOGIA DEGLI EVENTI MARIANI
Molti eventi non sono mai stati registrati sia per volontà degli stessi veggenti o perché osteggiati dalle Chiese locali o particolarmente, nei tempi più remoti, per mancanza di informazione e di scrittori cronisti. Personalmente penso siano di gran lunga maggiori rispetto ai numeri riportati sotto, perché l'incontro con Maria è spesso personale quindi mantenuto nella sua intimità.
Interessante rilievo dalla cronologia delle manifestazioni mariane è l'incremento del loro numero negli ultimi due secoli, osservando il breve specchietto seguente:
dal I° secolo al XVIII° = n.161
nel XIX° secolo = n.29
dal 1900 ad oggi = n.65
(8)
Visibile l'evidente l'impennata verso i nostri giorni, in particolare nel '900 ( vedi anche grafico ).
Questo andamento apre infinite ipotesi di lettura, tra cui la coincidenza con conflitti sanguinosi o catastrofici eventi naturali, oppure semplicemente la costante assistenza di Maria all'umanità, il viverne insieme. Ma direi che dai messaggi di Maria, riportati dai veggenti, non si intraveda nulla di buono nel futuro senza la nostra conversione ad uno stile di vita aderente al Vangelo di Gesù, mediante la preghiera e il digiuno, invito rivolto a ogni cristiano.
Come già detto i numeri esposti sopra non rappresentano l'assoluta realtà esistendo per certo manifestazioni mariane non elencate o se pur elencate non convalidate ufficialmente dalla Chiesa. Non desidero entrare nel merito di alcuna questione circa le veridicità o le opportunità di divulgazione della venerazione in luoghi o di eventi. Tuttavia ritengo il grafico allegato se non preciso nei numeri ma verosimile nell'andamento che, indubbiamente, indica una crescita media iperbolica delle apparizioni Mariane negli ultimi due secoli.
CONSIDERAZIONI PERSONALI SULLE VICENDE MARIANE IN RAPPORTO AI NOSTRI TEMPI
Strana la coincidenza tra l'incremento degli eventi mariani con l'incremento delle scoperte scientifico/tecnologiche e le teorie psico/filosofiche nello stesso periodo degli ultimi due secoli, tanto da poter immaginare che vi possa essere una correlazione.
E qui permettetemi un briciolo di fantasiosa intuizione nell'affermare quanto Maria pare voglia personalmente mettere in guardia i credenti dalla presunzione con cui l'umanità e l'occidente in particolare stia progressivamente smarrendo non solo la religione ma anche i valori umanistici raggiunti nella propria storia. Questa mia sensazione si rafforza riscontrando quanto nei fenomeni vi sia una similitudine contrapposta negli attori. Mi spiego meglio, i veggenti sono, nella maggior parte, persone di medio-bassa scolarità, in contrasto con l'elevata scolarità dei " grandi e geniali " scopritori scientifici e filosofi, dei progettisti tecnologici ( Ciò mi ricorda un passo del Vangelo in cui Gesù ringrazia il Padre perché la verità è rivelata agli umili ). Altrettanto umili sono i teatri delle apparizioni: boschi, abitazioni, campi, con eccezioni recenti, sono maggiormente siti aperti, direi pubblici anche se inizialmente remoti ai più. Ciò in contrasto con le sedi della cultura scientifica, chiuse e riservate agli " addetti " talvolta anche sontuose, ma non potrebbe essere diversamente.
Con questo non intendo demonizzare la ricerca e l'evoluzione scientifica e tecnologica ma l'enfasi trionfalistica con cui viene seguita dal costume moderno ( attraverso i media spesso " pilotati " ) che tende a divinizzare l'uomo. Di contro esiste una provvidenziale moltitudine di ricercatori anonimi che lavorando nella umiltà quotidiana, sono il vero asse portante della evoluzione scientifico/tecnologica.
Certo a noi superbi uomini del terzo millennio ( della civiltà "cristiana "! ) gli inviti di Maria paiono risibili e superati, cose da sprovveduti ignoranti sempliciotti, come possiamo credere a queste pratiche noi coevi della scoperta del bosone, la particella di Dio?
Noi coevi di quella scienza/psico/filosofia che possiede una mente analitica, pura e disinteressata! Con i cui metodi indica le linee guida della nostra esistenza? E tenta di imporci, avvolgendoci in subdole nuvole di libertà, dal pensiero ai costumi, dai consumi all'alimentazione spingendo l'umanità verso un sempre maggior edonismo e un materialismo moderno e consumistico in cui, sotto la copertura della collettiva ipocrisia, il piacere, l'avidità del danaro e del potere, l'esagerata autostima che varca il confine della superbia alimentano la perfidia e la prepotenza sfociando nell'aggressività e nella violenza, velando così le menti di molti cuori. In realtà credo che si tratti del male insito nell'uomo da sempre, di cui Gesù ci parla con il suo linguaggio diretto senza retorica ( Mt 15,19 ).
Maria, eppure, continua nel suo sofferente appello a non abbandonare il Vangelo del Signore, poiché in questo abbandono il demonio compie le sue opere. Continua nelle innumerevoli apparizioni, che sempre più frequenti si registrano in questi ultimi anni, a esortare alla preghiera e al digiuno nella conversione verso il Vangelo di Verità.
Permettetemi da credente un " Grazie Mammina del Cielo! " ( così la chiamava Fra Pio da Pietrelcina ) Che in piena libertà hai risposto Si allora e che oggi continui a curarti di noi tuoi figli.
In un mondo che, come ci avverte Gesù, è del demonio, aiutaci Maria a difendere la fede che il Padre ci ha donato e chiedi al tuo Figlio di avvolgerci nello Spirito Santo il Difensore.